Depositorio Meditativo [aka catch me if you can!]
“La frattura inizia lì dove, invece di dargli voce, il poeta lo nascondi e lo mascheri con altro.
Sognando però una donna che lo veda, lo illumini e lo porti in superficie, mentre tu provi con tutte le tue forze ad essere altro da te.
Ma l'Amore risveglia sempre e comunque la parte più autentica e più nobile di ciò che siamo ed è dunque in quei momenti che la frattura si amplifica. La poesia purtroppo è spietata, in questo.
Non ama le mezze misure, le mezze devozioni, le fedi troncate. Vuole tutto di te, ti vuole lucido e intero, ti chiede il pegno: o lei o la pena di vivere a metà, senza mai trovare riparo in nessun dove. Che non sia lei.
Ci vuole poco, a cadere nel vuoto. Un passo.
Perché il poeta é un funambolo. Occorre esercizio. Fare di quella condanna una benedizione. E trovare la gioia, quella del cuore che canta.
Non temere il ridicolo, non badare al tempo, alle mode, a ciò che oggi il mondo ti vende come Verità. Ecco, solo lì, credo io, troverai pace.
Nel ritorno a te. A ciò che sei dentro e che io ho intravisto, quando non hai temuto di mostrarti.”