Non dirle che è più bella dell’azzurro del mare, se non intendi fare il bagno nelle sue onde o di perderti sulle sue coste...
Alessandro Ammendola
Non dirle che è più bella dell’azzurro del mare, se non intendi fare il bagno nelle sue onde o di perderti sulle sue coste...
Alessandro Ammendola
“Trentamila giorni a guardarti dormire, a sapere il freddo o il caldo del tuo corpo, a capire cosa ti faceva male dentro, ad amare ogni ruga in più che nasceva. Trentamila giorni di te e me, di questa casa che un giorno abbiamo dichiarato nostra, di difficoltà e di ansie. Trentamila giorni in cui tutto è cambiato e nulla ci ha cambiati, delle tue lacrime così belle e tristi, delle poche volte in cui la vita ci ha costretto a separarci. Trentamila giorni, mia vecchia brontolona adorabile. Io e te e il mondo, e tutti i vecchi che un giorno abbiamo conosciuto sono ormai andati via insieme alla vecchiaia. Noi siamo ancora qui, trentamila giorni dopo, insieme come sempre. Insieme per sempre. Trentamila giorni in cui ho disimparato tante cose, amore mio. Tranne ad amarti.” —Pedro Chagas Freitas.
Io non voglio qualcuno che mi salvi, per quello mi basto da sola. Io voglio qualcuno che mi spettini dopo che ci ho impiegato ore a sistemarmi i capelli. Voglio qualcuno che mi tolga via il rossetto prima con le mani, e poi mi baci forte, dicendomi che da nude, le mie labbra hanno un altro sapore. Sanno di me. Voglio qualcuno che mi guardi negli occhi e percepirne la voglia che ha di me. Pur non sfiorandomi. Voglio qualcuno da sentire sotto pelle, qualcuno che mi stia addosso e non solo vicino. Voglio qualcuno a cui piaccia ridere con me, qualcuno il cui sorriso sappia di me. Voglio qualcuno che si lasci spogliare e si lasci scrivere addosso tutte le parole che mi si bloccano in gola. Voglio qualcuno che mi svegli in piena notte solo per dirmi: “Niente, è che avevo voglia di sentirti”. Io non voglio qualcuno che mi salvi, ma qualcuno che mi sconvolga. Qualcuno con cui costruire qualcosa che valga sempre la pena salvare.
Lei è lei ed è quanto basta per non vedere altre che lei intorno a me.
Ero sparita... Mi sono immersa in una vita che non conoscevo. Una vita fatta di una casa tutta nostra. Un letto tutto nostro. Mi sono buttata con anima e cuore in una vita che aspettavo da 9 anni. Quella vita che abbiamo sognato durante la nostra storia a distanza. Il poter svegliarsi e addormentarsi l’uno vicino a l’altro. Sono finite le nottate dietro una web, ieri ti sentivo dietro uno schermo oggi sento la tua carne sulla mia !
“Stare abbracciati per ore, neanche una parola. Era semplice la felicità.”
Erano 1 644 chilometri a separarci, oggi con il cuore leggero posso dire che dopo 7 lunghissimi anni di distanza... Ti ho vicino la mattina, ti ho vicino la sera, faccio parte della tua quotidianità. Oggi voglio dirti GRAZIE, grazie di essere venuto fin qui. Grazie di aver fatto questo passo BELLISSIMO quanto difficile... Non mollate mai, se é Amore vero la fine del tunnel la si raggiunge prima o poi ❤
Avevano qualcosa in comune quei due. Si erano trovati, voluti, mischiati. Erano privi di risposte logiche. Ma si sentivano, e bastava.
La mia tempesta perfetta.
Quando ti senti fuori dal mondo non preoccuparti nel mio ti trovi benissimo.
Gio Evan
Mio padre mi diceva che per far felice una donna non ci vuole molto, ma ci vuole molto.
Cioè, si spiegava meglio, non ci vuole molto impegno, ma ci vuole molta passione.
Non ci vogliono molti soldi, ma ci vuole molta creatività. Per vedere se la donna che hai accanto sta bene, tu portala a passeggiare, mi diceva.
Portala nei vicoli della città, portala a guardare le cose piccole, come le vecchiette che annaffiano dai balconi.
Che poi le passeggiate aiutano pure ad innamorarsi di più, mi diceva.
Perché quando si cammina i pensieri stupidi scorrono via, e rimane solo il presente, la bellezza del giorno, voi due.
Poi, portala a fare un aperitivo, mi diceva; quella sarà la prova del nove.
Fate un bell'aperitivo insieme, riposatevi dalla passeggiata, bevete e mangiate, ridete, diamine falla ridere.
E se dopo l'aperitivo ti dice: io ho ancora fame, andiamo a cena ? Allora significa che quella persona sta davvero bene con te.
E felice, mi diceva.
Perché una donna quando sta bene ha sempre fame.
Sai mi piace starmene appoggiata alla finestra, osservare il mondo che si muove intorno a me. Ti vedo in ogni nuvola che passa, ti sento in ogni raggio di sole che delicatamente mi sfiora la pelle. Guardo il sole tingere questo cielo di mille colori. Vorrei tu fossi qui a condividere con me questo spettacolo ...
Ruberó Per Te La Luna.
Video mio , non togliete la fonte per favore.
E non importa quanto oggi ti sono lontano. Tu mi sei sempre a un millimetro di cuore. Massimo Bisotti
quello che altri non vedono, mi piace di te quello che lo specchio non può riflettere, guardare il tuo viso o i tuoi occhi non mi basta, guardare il tuo corpo è bello ma voglio anche la tua sostanza, leggere i tuoi pensieri e guardare i tuoi sogni, le immagini che hai nella testa e le sensazioni che nessuno sente, che nessuno pensa; di te, mi piace il tuo lato nascosto; di te, mi piace il mondo che hai dentro nel profondo...
Ejay Ivan Lac
Di certo ti scelgo perché decido io chi voglio vicino, perché si sa che è una delle poche cose sui cui abbiamo libertà di scelta. E niente mi rende più felice di condividere la mia vita con persone che voglio avere accanto.