Quando...
quando ti manca da togliere il fiato. Quando ti manca da togliere il respiro. Quando nemmeno le lacrime riescono a cessare. Quando le strette allo stomaco sono pazzesche. Quando tutto ti sembra ancora in frantumi. Quando credevi di averlo dimenticato. Quando credevi che il peggio fosse passato. Quando credevi di essere forte ed invece era solo un'impressione. Quando credevi di aver dimenticato ed invece avevi solo messo da parte . Quando credevi che una canzone non ti avrebbe mai riportato a lui. Quando avresti voluto tanto cancellarlo dalla tua vita ma così non è (mai) stato.
Coraggio.
Accade.
A volte succede. Non hai più le forze di rimanerci male. Non hai più le energie per arrabbiarti. Ti spegni e basta, come una lampadina che si consuma, lentamente. All'inizio la luce è forte, poi piano piano si affievolisce. Così sei tu. Sbraiti, soffri, piangi, vorresti sbattere la testa contro al muro, ma poi qualcosa accade improvvisamente. Un Off dopo l'On, non dettato dal libero arbitrio. Solo succede, accade.
Bivio.
E poi ti accorgi che hai fatto la scelta sbagliata. Hai scelto destra anziché sinistra, hai scelto B anziché A, hai scelto male, tu scegli sempre male, è più forte di te. Basterebbe quella grinta in più per fare un piccolo passo nella giusta direzione ma tu no, tu non lo fai mai. Vedi la luce fioca alla fine del tunnel ma la scambi per qualcos'altro e non cambi strana. Sbagli sempre, sbagli sempre l'alternativa corretta.
Annientàti.
Annientarsi. Una strana parola. Annientarsi, complicata da scrivere ancora di più da pronunciare. Annientarsi. Annientarsi. Man mano che la ripeti perde di senso, perde di sostanza. Annientarsi. Come nella realtà. Man mano che ti annienti per qualcuno perdi la tua anima, perdi te stesso.
Così tanto che non lo si può spiegare.
Dove sei? Manchi.
Dolce. Mi hai riempito il cuore. Perdonami. Diciamo che mi sono presa cura di un'altra mia passione: la fotografia. Coltivo quindi una pagina su Instagram. Scrivimi in privato che ti dico il nome ❤️️
Va.
Com'è andata? Alla fine va, va sempre, perché comunque abbiamo creato una nostra confort zone che essendo una bolla di sapone finché non esplodo di nuovo funziona.
Siamo fatti così!