Ciò che più ci manca è ciò di cui dovremo avere più cura.
- Gemma Gemmiti
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Ciò che più ci manca è ciò di cui dovremo avere più cura.
- Gemma Gemmiti
Me, e qualche sogno da condividere.
«Altri 5 minuti»
Che poi diventano ore.
È lì, dentro a quel desiderio di tempo che si nasconde la tua felicità.
Abbine cura.
- Gemma Gemmiti
Gemma Gemmiti
Gemma Gemmiti
Che poi la sera vale se sorridi apparentemente senza ragione, così, all'improvviso come uno starnuto.
Vale se sei soddisfatto del giorno, di ciò che hai fatto, di ciò che ti aspetta domani.
Mattone dopo mattone, costruirsi.
E magari provare a costruire qualcosa un po' più in là.
Più in là del proprio naso intendo.
Capita a chi nei confini vede orizzonti che si spostano dispettosi se provi ad avvicinarti.
E camminare.
Passo dopo passo, senza stancarsi.
- Gemma Gemmiti
Puoi.
E poi dentro mettici un sogno.
Magari confessalo a chi ami, perché un sogno condiviso, moltiplica le possibilità che si avveri.
E anche se faticherà a diventare realtà, vuoi mettere la bellezza del tempo passato a provarci piuttosto che quello sprecato a star fermi?
Puoi
E poi dentro mettici il meglio di te.
Per te.
- Gemma Gemmiti
Gemma Gemmiti
Gemma Gemmiti
Ci vorrebbero occhi abituati alla Bellezza, per essere in grado di coglierla.
Oppure no, magari occhi che si stupiscono proprio perché la Bellezza non l'hanno vista mai.
Ci vorrebbero labbra per pronunciare solo belle parole, che rimanessero chiuse se volessero uscirne di brutte.
Ci vorrebbero orecchie, melodie perfette, il rumore del mare che non si stanca di provare a lambire tratti di costa, convinto che prima o poi ce la farà a far innamorare la riva.
Quello del vento, tra le foglie di un melo, che raccontasse ai germogli ignari la meraviglia che stanno creando, senza rendersene neanche conto.
Ci vorrebbe la poesia, in ogni passo incerto e in tutti quelli decisi, che a pensarci bene una rima sta bene ovunque, purché faccia sorridere.
Ci vorrebbero parole, scritte a casaccio dopo un giorno ripieno di risate, sogni da far avverare, piccoli orizzonti da rincorrere con la curiosità di bimbi, dentro le scarpe.
Ci vorrebbe una favola da rendere reale, una bacchetta magica che faccia sparire il buio, quello che troppo spesso portiamo nel cuore.
Gemma Gemmiti.
Capita, a volte, che si soffermi il pensiero, dentro ad una crepa che fa ancora male.
Resta lì leggero e intenso, come un "pensavo di far del bene" come un "che scema però".
Capita, anche spesso, che non sai se riderne o piangerne.
Assurdità.
Amaro e salato anche il respiro.
È che spesso a cercare di guarir qualcuno, ti ammali anche tu.
- Gemma Gemmiti.
“Ti sei mai chiesto a cosa serva quel piccolo spazio tra un dito ed un altro? Guarda le tue mani, tra gli spazi… in quei piccoli vuoti. Ed ora non pensare più. Afferra le mie mani e riempili. Intrecci che combaceranno vivendoci.”
— Gemma.
Gemma Gemmiti
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Ne avete mai incontrata una?
C'è nella vostra città o vi siete imbattuti in una di queste meraviglia durante i vostri viaggi?
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Postate nei commenti la foto della "vostra" Libreria Libera e Selvaggia e poi scrivete città e provincia nella quale l'avete trovata.
Oppure contattateci in privato, provvederemo noi ad inserirla.
Ogni fotografia diventerà parte dell'album LIBRERIE LIBERE E SELVAGGE e saranno postate, se vorrete, con il vostro nome e il vostro pensiero!
Buona lettura!!!
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