Avatar

inatteso.

@amogliocchisuoicolordelmare

Hi guys, I'm a little girl from a little town in the north-west of Italy. I wish I had enough chances to visit the world, but at the moment I can only dream about it. I'm a songwriter, writer and dreamer. I love reading and drawing. I'm in love with Annalisa's songs. Also a volunteer of the Italian Red Cross. I'm waiting for love. I hope you'll enjoy my blog! 💛
Avatar

10 giugno 2017

Galeotta fu la panchina per quei due ragazzi che con un bacio sigillarono il principio di un amore.

Avatar

17.

Ancora dieci minuti e compierò 17 anni. Quando ero piccola sognavo spesso questo momento; mi immaginavo bellissima, una quasi donna sicura di sé, una di quelle che non si fa mettere in piedi in testa da nessuno. Mi immaginavo coi capelli lunghi e rossi, un sorriso luminoso e il rossetto rosso. Ma adesso, alla soglia dei miei 17 anni, vorrei soltanto sentirmi apprezzata per quella che sono; vorrei qualcuno che ami i miei occhi da bambina.

Avatar

È notte. Penso; chissà a chi, poi. Preferisco scrivere qui, intrappolare i miei pensieri in poche righe disordinate; mi basta.

Avatar

Empatia

Il mio problema è che, semplicemente, canalizzo tutto. Un sapore, un odore; una sensazione, un'emozione, un'espressione. Ogni singolo splendore, anche opaco, perché canalizzo l'empietà, ma anche un bacio. Quasi come se il mio corpo, se la mia anima lo sapessero, lo desiderassero, lascio entrare ogni singola particella di vita, cosicché possa farne un sentimento. È inusuale, ne sono cosciente; ma è il sintomo della mia empatia.

Avatar

Forse una parvenza d'amore

Stelle. Ghiaccio. Neve. Tremo, è un sussulto. Un ardore lieve. Il cuore quasi palpita; l'anima teme per la propria incolumità. Chiedo venia, è tutto confuso; forse una parvenza d'amore.

Avatar
Con tutte le donne che ho incontrato ho fatto belle e cattive figure. Con te, come vedi, ne ho fatte di retoriche. Ma quella che ha mosso tutto, più di ogni altra, ha un sapore di ossimoro: il forte debole che avevo per te.

//Curi//

Avatar

È successo di nuovo: ti ho pensato troppo. Mi basta poco; un ricordo sbiadito, una foto, un sorriso, una melodia sfocata. Mi basta guardarmi il polso, dove ancora porto il tuo elastico; lo custodisco gelosamente, quasi fosse un segreto. Tu sei il mio segreto, un fiore raro; mi manchi da non respirare, mi manchi da annebbiarmi la vista. Ma tu non mi pensi, forse hai già un'altra; e io? Ancora una volta, guardo il mare.

Avatar
Non ho niente da dire, perché quando non c'è l'amore le parole finiscono. Le pagine diventano bianche, manca inchiostro alla vita

— Alessandro D'Avenia

Avatar

Mancanze.

È che le percepisci, le mancanze; in uno scatto sbiadito, in un filtro di instagram non usato, in un sorriso di cui ricordi ancora il sapore. Le mancanze sanno di tristezza, di nostalgia; quel vuoto incolmabile che si cela dietro ad un ritorno mancato. E non parlo solo di persone; parlo di luoghi, di mare, di suoni, profumi e sapori, di casa. Parlo di Lei, la mia Lei. La mia terra, la mia isola. Perché le mancanze non sono illusorie; sono il frutto di una percezione.

You are using an unsupported browser and things might not work as intended. Please make sure you're using the latest version of Chrome, Firefox, Safari, or Edge.