Spuntiny

È una settimana che sono in quarantena e mi è venuto il ciclo.

A cena ho mangiato lo yogurt alla fragola con i crocchini mentre guardavo un documentario sulle bestie di satana, poi mi è venuta voglia di minestrina ma ho resistito.

Quando ho il ciclo metto sempre una salvietta piegata in due nel mio lato del letto così non sporco le lenzuola, la salvietta che uso sempre era di mio nonno, è bianca e c'è su illustrata la formazione della Juventus del 1983.

Ho progettato, insieme ad altri, un magazine.

Un bimestrale di racconti e illustrazioni da spulciare nella pausa caffè.

Una rivista piccola e appena nata ma pur sempre dalla buccia spessa!

Si chiama Cedro mag, il primo numero uscirà a gennaio, lo puoi trovare online su Instagram e Facebook.

Se scrivi o illustri, mandaci una mail seguendo le istruzioni della call!

Qualcuno mi segnala

Come contenuto sensibile le foto in cui ci siamo io ed il mio gatto.

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Tra le mie ansie c'è anche quella

che il mio eye-liner prefe vada fuori produzione

Mi sono ricordata alcune cose di Bangor(soprattutto alimentari) che mi ero dimenticata:

Il salmone in scatolette come il tonno pieno di ossicine e vertebre che ogni tanto ci prendevamo in cerca di vitamine, il sushi finto che vendevano da Morrison, il krushem gusto Milky Way,

Le calze a righe della George che abbiamo comprato all'asda e che tutt'ora indosso (proprio oggi)

Il negozio di armi verso high street, le sovereign (o come cavolo si chiamavano quelle sigarette)

La pesca dei granchi dal peer, lo yellow pub che puzzava come il tuxedo, i fruttini della

Innocent, il pane in cassetta della windmill che erano soffici, lo yogurt che faceva l'acquetta che mangiavo tutti i giorni (secondo un programma studiato),

Quando abitavamo a Caernarfon road e prendevamo la cena dal cinese e ci sfondavamo di curry, il cappuccino del blue sky, la desperado, IL LEMPSIP, la pizza che se la mangiavamo non cagavamo per tre giorni, Paulina che bolliva l'acqua del rubinetto prima di berla perché sapeva di cloro (aveva ragione)

La pentola arancione di Faisal che conteneva sempre delle belle zuppone che mangiavamo col cucchiaio di nascosto, i pillow cereali di Alí, il latte nella tanica, le corn on cobs surgelate dell'asda (ragione di vita)

La Pepsi max e il cortado.

Le pecore e i gabbiani.

La fajitas di emily con aglio e cipolla prima di andare a ballare, quello scrub al cemento che ci eravamo comprate quando avevamo preso l'aumento.

Tasha che vomita nero e dopo beve una coca.

Luca scopre Snapchat

Ci tiene