Av(n)e, Caesar, morituri te salutant

oi (piccoli) dialogoi

- Vorrei almeno un mare in cui naufragare dolcemente.
- Una cofana di nutella?
- Prosaico.
- Cioccolata in tavolette?
- Idiota.
- Ma no. Sei tu che giochi a fare l'enigmista.
- Apoteooosi. E n i g m a t i c a. Al massimo.
- E’ uguale.
- Per te, forse. Mi chiedo spesso se a scuola ti abbiano insegnato almeno l'ABC.
- Anche la D e le altre sorelle. Come si chiamava il film di quel regista palloso che ti piace tanto?
- Non infierire.
- Dai, non fare la saccente.
- Hannah e le sue sorelle, e il regista era, anzi è Woody Allen. Perdonalo per non essere Moccia o un Vanzina.
- E mo’ esageri. Ti sembro un tipo da cretinate?
- Per dirti: a me non piacciono Stallone, nè Schwarzenegger, nè Seagal.
- Grandi, enormi attori americani.
- Più che altro enormi. Fisicamente.
- Con te ogni discorso va in gloria.
- Con le teste gloriose i miei discorsi vanno in gloria.
- Cioè?
- Sarebbe bastata una risposta sensata subito. Oppure, credimi, un pietoso silenzio tombale.
- Con te è difficile parlare e farsi capire.
- Con te è difficile.