Adult Transgender Legislative Risk Map, November 2024
LE COSE ALLUCINANTI!
Annullate le elezioni in Romania!
È la “democrazia”, bellezza!
Quello che vedete nella foto era l’ultimo sondaggio Sociopol per il secondo turno delle presidenziali in Romania che si doveva tenere domenica prossima, 8 dicembre.
Come si fa a impedire a un candidato sgradito di vincere al secondo turno?
Semplice, si annulla il primo turno e si rimanda l’intera elezione a data da destinarsi.
Si conferma in Romania quello che ormai abbiamo capito da tempo.
Quando vincono candidati o partiti graditi dagli USA ha trionfato la democrazia.
Quando vincono quelli non graditi è perché ci sono stati brogli (senza documentarli), vedi Georgia.
E allora si fomentano le piazze.
Oppure , come in questo caso della Romania, si annullano le elezioni!
Siamo ben oltre il doppio standard.
Siamo in un tornante storico dove in nome della difesa dei “valori dell’Occidente” si può giustificare tutto
Anche annullare elezioni
Anche consentire che “l’unica democrazia del Medio Oriente” compia un genocidio.
Le élite occidentali si stanno coprendo di vergogna
Claudio Grassi
Dal 1972, da quei comizi in cui a parlare era Ignazio La Russa, quando la Maggioranza silenziosa si riprendeva gli spazi che già aveva, ma che sosteneva le fossero stati sottratti dalla sinistra, dal vittimismo della destra che si lamenta di essere stata esclusa ed emarginata, come se in un Paese che ha avuto vent’anni di dittatura fascista l’esclusione di queste forze politiche non fosse il minimo indispensabile, sono cambiate molte cose a livello di contesto storico, ma alcuni ritornelli sono rimasti identici. Dagli intellettuali di destra che si lamentano di non poter dire nulla quando sono ogni giorno su quotidiani e trasmissioni a dire di tutto, in un universo politico in cui un generale si candida facendo il segno della X Mas come se fosse una gag elettorale, ai presidenti del Consiglio che si sentono vittime di complotti solo perché qualcuno fa notare l’impresentabilità delle loro squadre di governo, passando per i ministri che rispondono alla giustizia con video che sembrano girati per una campagna di abbonamenti teatrali o per qualche brutta imitazione di Black Mirror. In qualsiasi decade della nostra storia recente, ci sarà sempre un mostro da sbattere in prima pagina per deresponsabilizzarsi dal fatto che forse, semplicemente, si è inadeguati a governare; e le uniche vittime, in tutto ciò, siamo noi.