Chi ti ama ti conduce l'anima per mano, niente di più. -Massimo Bisotti.
Ci sono tramonti che non tramontano mai.
Massimo Bisotti.
E' bene imparare a lasciare andare ciò che ci sta lasciando un attimo prima che possa davvero lasciarci.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
E ho capito che la perfezione non è altro che la preoccupazione di non piacere abbastanza a noi stessi. Non bisogna avere mai questa paura. Siamo quadri ancora da dipingere.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Ma forse il senso della vita non è avvicinarci sempre più alla perfezione inarrivabile, è arrenderci all'evidenza che perfetti non lo saremo mai, ed è questo che ci salva e ci libera.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
È troppo facile offrirsi agli altri solo quando ne abbiamo voglia e possibilità.
Non sono le ore morte che dobbiamo dare agli altri, sono le ore vive. Ritagliare spazi nelle ore dense, piene, è il vero regalo. È proprio quando siamo in difficoltà, stretti da tremila impegni che doniamo, senza scuse e giustificazioni, senza comodità, senza convenienze, senza dimenticanze. Doniamo davvero quando l’altro ha bisogno, non quando siamo liberi noi. Altrimenti offrirsi diventa ancora una volta un prendere e non un dare.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Pazienza! E' una strana parola. Puoi dirla quando aspetti e quando scegli di non aspettare più.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Noi sappiamo cos'è che ci manca anche quando fingiamo di non saperlo.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Il miglior modo per essere felici è inventarsela, la felicità.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Un giorno crescerai e ti accorgerai che l’amore ha la stessa forza di un uragano, non puoi impedire che si manifesti. Ti puoi nascondere, però, e aspettare che passi senza chiederti cos’è. Ma se decidi di uscire non devi portare l’ombrello. Spesso è quando smetti di proteggerti dalla pioggia che esce il sole, quando non ti difendi più. È il tuo coraggio che prende il sopravvento su ogni nefasta previsione di sconfitta. E quel che è andato è andato, non fa niente, se non ti arrendi il bello torna sempre.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Ho sempre pensato che il destino ce lo facciamo noi.
La nostra vita deve andare avanti, ma so che ci ributta addosso con una puntualità quasi disarmante tutti gli appuntamenti non conclusi interiormente. Certe persone non si cercano ma non si perdono, anche se non sono più in contatto materialmente si continuano a influenzare, come pianeti, come fossero tenute unite da un legame invisibile e indissolubile, un fil rouge.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Perché arriva il giorno perfetto in cui se hai coraggio ti ritrovi a cambiar pelle
e te la smetti di portarti addosso tutti gli strati morti di una vita.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Consapevolezza è una corsa che non è una gara, è una corsa con se stessi. E’ tentare di superarsi e non di superare. Ritagliarsi il tempo necessario per arrivare all’essenza delle cose, all’essenziale.
Consapevolezza è capire che amarsi è varcare il confine fra due vie, fra l’appartenersi e il rifiutarsi. E’ la terza strada possibile, sospingersi nell’altro con dolcezza, lasciando spazio ma non distanza. Consapevolezza è capire che superare se stessi non significa non fermarsi a respirare. Che il nostro cuore è una porta spalancata sul mondo e non sul ripostiglio di casa nostra. Che sarebbe bello vivere buttando via la sveglia. Ma il punto felice è anche sentire il rumore di una chiave nella porta di casa più o meno alla stessa ora e sapere che è la donna che ami che torna, e che dopo anni ha intorno ai lati della bocca quelle due piccole rughe nate dai sorrisi che avete condiviso. Avvicinarti per baciarla sugli angoli delle labbra ogni sera come se fosse la prima sera che ti sorprende la meraviglia, come se fosse la prima sera che ti accorgi della sua bellezza, che ti accorgi delle rughe d’espressione del suo sorriso. E capire che non ti serve davvero nient’altro e che quando non ti accorgi dei miracoli è perché tu sei il miracolo della tua vita e lei è il tuo stato d’attimo e l’attimo infinito.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Questo è il rimpianto più grande che un uomo possa avere nella sua vita. Capire di non aver partecipato alla corsa per la sua felicità, di essersi arreso prima del traguardo.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Le cose le lasci andare per tantissimi motivi, non soltanto perché un sentimento muore, le lasci andare per la tua inadeguatezza, per codardia. Le lasci andare per insicurezza, per paura di rischiare ancora, o per non affrontare la fatica che comporta lo scendere a compromessi con la parte più rigida di noi. Ma il primo torto lo fai a te stesso. Nel momento in cui scegli di non dare, togli essenzialmente amore a te, ancor prima che dalla persona da cui ti allontani. Accade di capire come sarebbe andata la corsa quando ha vinto qualcun altro, perché te ne sei andato via prima della fine.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.
Ci sono strane e assurde consapevolezze che arrivano alla fine per rivelarci un inizio acerbo, incapace di maturare. Poi matura quando non c’è più tempo a disposizione. Sono leggeri dolori che ti arrivano nello stomaco quando meno te l’aspetti. Sono un mix fra il rumore della gioia che vola dentro di te come milioni di farfalle e un cupo silenzio che rimbomba come solo il vuoto è capace di fare. Sono le immense contraddizioni che si fanno largo nell'animo umano.
Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto.