Je me domand’ che ce facc’ scetat ‘e quatt'a nott’ si’ tu nun ce staje. E forz è proprj chist’ ‘o motiv; tu nun ce staje, e ij pass ‘o tiemp a te cercá. A spera’ ch’ sient ‘a mancanza mí e può turná.
Ultimo capitolo di un libro che non conoscete.
Avevo riposto quella lettera sulla sua auto con le mani che tremavano. [...]
Mi piace ricordarmelo ancora che io sono stata la prima persona a credere in te e nei tuoi sogni. Tu sapevi che avevo rinunciato al mio e quel dolore non volevo fartelo provare, non a te che lottavi e tutt'ora lotti per quelli.
Credi in te perché ancora adesso penso che vali più di quando tu credi di essere. Penserò sempre questo di te. Ho lasciato un pezzo del mio cuore in te e spero tu lo ricorderai sempre, soprattutto spero che ricorderai sempre quando ti dicevo: " appena possiamo scappiamo e andiamo a realizzare i nostri sogni".
Tutt'ora spero che nonostante io con tutta quella rabbia e voglia di farti provare l'apice della felicità, non ci sono più tu faccia del tuo meglio.
Anche perché noi ci eravamo giurati il "sempre" non il "per sempre"
È anche questo l'amore. E quel briciolo di sentimento rimasto brucerà sempre dentro di me come il primo giorno che ti ho visto alla stazione con la tua valigia blu e la tua faccia da bambino.
E adesso vola, perché chi sogna non ha bisogno delle ali. Abbi cura di te.
La serie più bella del mondo. 😍
Piensame quanne te vas' a nat dint' e post addò simm stat.
(Via @piecesofdamon)
Parlavi sempre di me, dei miei sogni.
Tu ci credevi forse più di quanto facessi io.
Mi dicevi sempre che il giorno dopo la mia laurea saremmo partiti per un viaggio, che saremmo andati lontani.
Parigi, Sharm, Barcellona, cambiavi idea ogni giorno, ma non importava. Forse l'idea era bella proprio per quello.
Nel giorno del mio compleanno finirò gli esami e tu non lo saprai mai. Nel giorno della mia laurea tu non ci sarai, sarai chissà dove a fare chissà cosa.
Purtroppo però sarai comunque la prima persona alla quale vorrei esprimere la mia felicità. Anche se non lo farò.
Mi dicevi sempre che un giorno avrei guadagnato facendo quello che amo, perché avevo talento e ci sarei riuscito.
Io non ci credevo, ma tu si. Hai sempre assecondato le mie idee, anche quando erano stupide, insensate e non portavano a nulla.
Forse eri pazza o semplicemente l'amore è così.
Alla fine durante una notte insonne l'idea è arrivata e probabilmente realizzerò il mio sogno. Vivrò di ciò che amo, ma anche questo tu non lo saprai mai.
A volte tutto mi sembra così grande e difficile da superare, a volte ho solo bisogno di chiudere gli occhi e buttarmi, rischiare anche se l'ostacolo sembra enorme.
Ma la verità è che mi faceva bene quando mi dicevi "Io credo in te."
Sei la piccola stella che porto nei momenti in cui non ho luce.
(Via @piecesofdamon)
In fondo all'anima mi sento a pezzi.
(Via @piecesofdamon)
Io mi scordo di dimenticarti.
(Via @piecesofdamon)
Perché nessuno è come te.
(Via @piecesofdamon)
È così strano, ma ancora oggi sei la prima persona a cui penso quando succede qualcosa di bello e vorrei raccontarlo a qualcuno.
(Via @piecesofdamon)
"Non c'è niente al mondo che vorrei più di te... Nemmeno un milione."
Ma che problemi avete voi che vi dedicate questa frase?
Datemi un milione e andatevene a fanculo.
(Via @piecesofdamon)
E non ho mai detto resta se potevo dire addio
Mi piace ricordarmelo, così, per psicoanalisi.
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No, non credo
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Si, mi è capitato più volte
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Al momento no