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Poesia da me per me

@carmenvotivum

💭Pensieri essenziali
❤️Nascono dentro
✍🏻Provo a renderli poesia
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Ora è scorso quel

Tempo dove badare agli

Affetti ora è il tempo del

Calvario della sofferenza accolta

E data della carità senza pretese

È il tempo d’un amore nuovo che

Trascende dall’umano concepire e

S’innalza solenne sino a varcare le

Nubi alte sino a turbare gli

Abissi profondi e altro non vorrei che

Vivere fedele in questo spirito dove lo

Ostacolo della carne cessa e tutto il

Corpo s’eleva alla gloria di Dio

@carmenvotivum
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La conoscenza tua come

Bruco che si fa alato fu per me

Rinascita dal sentimento soppresso

Tristemente da un dolore senza nome

Possente segnasti i sacri confini del

Nostro bene entro i quali sei tu

Per me io per te

E il mio vagabondare non teme

Ricercando il senso di me poiché il

Senso so d’essere per te trovando

Significato al mio esistere nel tuo

Amore che mi ha dato un nome e

Uno spazio ove essere amato

@carmenvotivum
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Dolore che graffia

Dolore che squarta

Il senso d’esistere

Auto generarsi dove non ci sei più

Scomparendo ai ruoli

E agli affetti

Dolore che batte

Dolore che rompe

Il desiderio del futuro

Proiettarsi nel vuoto

Non esistere in avanti

Annullando ogni desio

E ogni peso

Dolore che tira

Dolore che estirpa

Il pensiero d’origine

Aggrapparsi alla Fede

Rinascendo alla Speranza

E nella Carità

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Fuggi e non voltarti indietro

È stata perduta la scienza schernita

La bontà cui posava il tuo

Letto ove sopivi sostavi

Sognavi il nostro avvenire

Or non t’appartengo

T’appartiene

Or non m’appartieni

M’appartengo

Pur non vedo in te

Gaudio o armonia d’animo

Sempre più lo

Squallore d’una falsità lussuriosa

E beffarda che fagocita la

Psiche tua

Fuggi e voltati indietro

Guardami ancora una

Ultima volta e dimmi

Non sono forse la tua

Alcova?

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Beltà riflessa negli

Occhi miei vorrei non

Guardarti dimenticare i tuoi

Iridi velati da ingenua

Fanciullezza non dover

Riguardare lo schiudersi dei

Labbri tuoi come d’un

Libro parlano e sento solo

Ciò che vorrei udire ma la

Trama è d’altro tratta di

Un altro tratta e sebbene volessi

Volgere lo sguardo da questo

Incanto sempre

Ritorno perché sulle tue

Gote cado e vivo

L’incanto per sentire ancora quelle

Parole mai dette per parlare a

Me stesso di ciò che mai

Mi direi

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