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E poi arrivi tu, quella persona per cui vale la pena aspettare un messaggio, la persona per cui vale la pena rimanere sveglia, farti compagnia. E sia chiaro io amo dormire e odio aspettare. Sei tutto quello che ho di più bello e amo quello che sono quando sono con te , i miei sorrisi, la mia gioia. Arrivi tu ti spazzi via la neve dal mio cuore, lasciando entrare l'amore. Arrivi tu e diventi il mio piccolo universo.

Generazioneperduta (via generazioneperduta)

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Io ho bisogno di un amore distruttivo. Voglio un amore come quello di Frank Gallagher e Monica. Come Ian e Mickey. Voglio un amore che distrugge e ti consuma finché non tiri fuori il lato peggiore di te stesso. Un amore che ti sfracella corpo e sentimenti; che ti fa mancare l'aria; che manda a monte i buoni propositi; che ti ammazza da dentro. Un amore che non richiede un nido perché come uccelli, il nido te lo crei ovunque. Un amore che non sa come dare e come ricevere. Un amore che non sa amare ma che ci prova con tutte le sue forze tanto da portare con se solo macerie. Sono un uragano, ed ho bisogno di creare un tornado. Ho bisogno di un amore corrosivo per stare bene. Un amore che quando c'è, nonostante tutto, mi faccia scegliere lui. Nonostante tutto.

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Ti vorrei telefonare e ti vorrei chiedere come stai perché io non sopporto questa cosa che non posso sapere come stai. Ti vorrei telefonare e ti vorrei chiedere se pensi mai di tornare. “Pensi mai di tornare?” ti vorrei chiedere questo. Ti vorrei telefonare e senza dire nemmeno “pronto” ti vorrei dire che sono io, sono ancora io, e che tu, a non essere più tu, ci hai messo troppo poco. Avresti dovuto avvertirmi. Avresti dovuto concedermi più tempo. Mi sarei preparata. Mi sarei fatta bella. Mi sarei finta forte. Ti vorrei telefonare perché mi è tornata in mente quella volta in cui eravamo al mare e mi hai regalato tutti i braccialetti portafortuna colorati. Uno per l’amore, uno per i soldi, uno per la salute, uno per la famiglia. «Non ti deve mancare niente» dicesti. Ora hai cambiato idea? Te lo volevo chiedere, ma magari stai dormendo. Magari stai lavando i piatti.  Come sono ottimista! Magari le stai toccando le gambe. Magari la stai immaginando. Forse l’hai vista qualche mese fa, proprio mentre eri con me. Forse non era nemmeno tanto bella. L’importante era che non mi assomigliasse. E non mi assomigliava, vero? Era elegante? Aveva un bel sorriso o un sorriso così e così, di quelli che a metà si nascondono perché si vergognano?

Io vorrei che dopo di me ti innamorassi di una con un sorriso bello. Ti vorrei telefonare e ti vorrei dire anche questo, ma prima ti vorrei chiedere di nuovo se pensi mai di tornare. Magari la prima volta hai risposto d’impulso, magari l’imbarazzo. “Pensi mai di tornare?” E se mi dovessi per caso dire di sì mi sa che la cosa di quelle col sorriso bello non te la dico.

-Susanna Casciani, Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore

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La droga ti fa a pezzi. La droga tira fuori il peggio di ognuno dalle crepe. Ho perso 8 chili in 2 mesi. Ho perso le amiche in un'estate. Ho perso me stessa e non ho nessuna voglia di ritrovarla. Perché la cocaina ti da tanta vita quanta te ne toglie e io ne sto parlando ora per la prima volta mentre penso a tutti quei ragazzi che ne fanno uso; al mio spacciatore che potrei benissimo chiamare in questo momento ma che non lo faccio perché ho deciso di chiudermi in casa senza nulla per una sera. Senza nulla. Vino e valium. Perché di qualcosa ti devi pur fare se sei abituato a tirare da quando ti svegli a quando vai a dormire ed il tuo unico pensiero costante è “voglio farmi una riga”. Insomma, non drogatevi. Ma davvero. Non sono uno spot pubblicitario io. Sono una persona che si schifa se non è fatta. Ed è brutto. A meno che non sia fatta, certo.

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